Acquisto aziende da fallimenti o concordati
In questo periodo purtroppo sono moltissime le società che è possibile acquistare da fallimenti o concordati. Ci sono infatti ottime opportunità di acquistare/affittare rami o aziende a bassissimo prezzo; oltre agli aspetti legali e procedurali sui quali ribadisco l’importanza di affidarsi a dei professionisti esperti mi preme sottolineare alcuni aspetti di business troppo spesso trascurati dall’acquirente; ecco le domande che dobbiamo porci se vogliamo considerare questo tipo di operazione:
1) Ci sono ancora i clienti ? Si fa sempre riferimento al fatturato storico ma va tenuto presente che molti clienti durante tutto il periodo di sofferenza (di solito iniziato molto prima della procedura concorsuale) si sono spostati altrove; siamo in grado di riprendere la clientela?
2) Quanto si deve investire nel circolante? Dobbiamo ricostituire il magazzino e purtroppo i clienti non pagano a vista; tanto per essere pragmatici possiamo dire che per i primi 4-6 mesi non vediamo un incasso (e in certi business è pure più lunga); abbiamo fatto una pianificazione finanziaria?
3) In che condizione si trovano i beni di produzione? Le aziende in tensione finanziaria non eccedono in spese manutentive e quindi spesso i beni non sono in ottime condizioni. E’ molto difficile, se non impossibile chiedere garanzie alle procedure; abbiamo fatto un’accurata verifica della condizione dei beni di produzione?